Agrifoglio, la pianta italiana per gli auguri

Presente nella nostra flora spontanea italiana, l’agrifoglio è una pianta meravigliosa che non deve mancare in giardino e in balcone soprattutto per il suo significato augurale: da sempre e in tutte le culture europee è simbolo di lunga vita e di fertilità, grazie alle belle bacche rosse che scintillano fra il fogliame in inverno, sugli esemplari femminili.

È, infatti, una pianta dioica: la forma maschile e quella femminile devono essere non troppo lontane fra loro per consentire il trasporto del polline da parte degli insetti dai fiori maschili a quelli femminili, che si trasformeranno in bacche.

Dell’agrifoglio, Ilex aq uifolium, esistono tante varietà diverse, anche con foglia variegata e screziata in bianco o con bordo liscio, non spinoso. La specie Ilex Verticillata non è sempreverde, ma è particolarmente ricca di bacche rosse in inverno, sui rami nudi. 

Arbusto di media dimensione, cresce lentamente e si accontenta di poco, tollera l’ombra e resiste alla siccità estiva. Va coltivato in vasi di media dimensione o in piena terra, anche all’ombra. L’impiego quindicinale di Zapi Super Nutrimento Liquido dalla primavera all’autunno è consigliato per conservare il vigore e apportare gli elementi nutritivi necessari per aumentare la resistenza e mantenere il fogliame folto e sano.

A fine inverno è bene somministrare Zapi Organico Plus, nutrimento biologico che migliora e arricchisce il terreno favorendo l’espansione del pane di radici. Attenzione al ristagno idrico: l’agfrifoglio tollera il terreno leggermente umido, ma non fradicio. Se è in vaso, in estate è consigliabile spostarlo all’ombra per riportarlo in primo piano dall’autunno in poi: ci accompagnerà verso il nuovo anno con il suo significato simbolico di rinascita e speranza. In caso di malattie o parassiti consultare la sezione specifica del sito.