Buone cure per il lillà
Bell’arbusto primaverile, che regala grappoli di fiori a stella dal delicato profumo e che evoca i giardini delle nonne. Il colore tipico è lilla, ma esistono infiniti ibridi, di colore bianco, rosa, viola, bicolore. Pianta facile e rustica, rimane bella anche dopo la fioritura grazie al fogliame chiaro e tondeggiante; si utilizza come arbusto, come siepe fiorita o anche in vaso sul terrazzo.
Il lillà o serenella è un arbusto molto adattabile, che si trova bene in pieno sole o a mezz'ombra e predilige terreni alcalini ricchi di humus. Se disponete di cenere di legna, aggiungetela al terreno, perché il potassio che contiene lo rende più soffice e, particolare non trascurabile, intensifica il colore dei fiori.
A proposito di fiori: il lillà è una pianta poco esigente anche per quanto riguarda le potature. Infatti, formando le infiorescenze sui rami degli anni precedenti, una potatura non necessaria rischia di impoverire o addirittura di annullare la successiva fioritura. Potatelo quindi in novembre, ma solo in caso di ingombro eccessivo o, nel caso di piante giovani, a partire dall'anno seguente a quello di impianto per due-tre anni, al fine di dare loro l'impostazione desiderata e di liberarle da rami deboli o spezzati.
Gli unici interventi realmente indispensabili riguardano le infiorescenze sfiorite, da eliminare tagliandole subito al di sotto, e i polloni radicali nel caso che la pianta sia innestata (tolgono forza all'innesto) o, in piante non innestate, se preferite la forma ad alberetto. Ama i substrati fertili, che potete arricchire con Zapi Super Nutrimento Granuli , capace di migliorare le proprietà del suolo. Va nutrito con un prodotto completo, come Zapi Rose e Cespugli Granulare, con sostanze organiche naturali preziose per una crescita sana e una buona fioritura. In caso di malattie o parassiti consultare la sezione specifica del sito.