Come scegliere una rosa rampicante

Marzo e aprile sono periodi idonei per mettere a dimora le rose, acquistate a radice nuda (in pack, con le radici avvolte in plastica o juta) oppure quelle in vaso. Le prime vanno acquistate e messe a dimora entro i primi di aprile, non oltre; quelle allevate in vaso sono invece meno sensibili e possono essere piantate anche tra maggio e giugno, o comunque prima del caldo intenso.

Le rose adatte a salire su pergole, muri e alberi vanno piantate a circa 30-50 cm dal sostegno sul quale devono salire; fissate i rami principali al supporto. Non dimenticate che si tratta di piante longeve e vigorose, che richiederanno potatura almeno una volta all'anno, operazione che può diventare complicata per esemplari a grande sviluppo (alcune varietà, nel tempo, arrivano a superare i 6-8 metri di altezza).

Sono molte le varietà interessanti: “Papa Meilland”, rampicante a fiore rosso porpora; “Rimosa” color giallo chiaro, che ragala moltissimi fiori; “American Pillar’” una rosa classica di grande vigore e di sviluppo imponente; “Gertrude Jeckyll”, una rosa inglese dal profumo superlativo, altezza massima 2,5 m, coltivabile anche in vasi molto profondi in terrazzo, purché ci sia tanto sole.

Dopo l’impianto, da fare in terreno arricchito con Zapi Ortolife Lenta Cessione, le rose andranno concimate ogni 15-20 giorni con Zapi Rose e Cespugli Granulare. Quelle in vaso possono essere nutrite con Zapi Super Nutrimento Liquido, che scatena la crescita già dopo la prima applicazione e attiva le autodifese contro le avversità. In caso di malattie o parassiti consultare la sezione specifica del sito.