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La pulizia delle pavimentazioni

Muschio, licheni e piccole alghe si formano sulle superfici di pietra o di cemento, in zone umide e ombrose: queste forme vegetali non necessitano di terra per svilupparsi. Contrariamente a quanto si crede, non danneggiano permanentemente le strutture e in qualche caso possono aggiungere una suggestiva nota di fascino. Muri e vialetti coperti di muschio conferiscono al giardino un aspetto antico e romantico.

Il problema è che la superficie diventa scivolosa e dunque si rende necessario mantenere sgombri i passaggi o i gradini, soprattutto in aree che in autunno non godono di molta luce e rimangono costantemente umide.

L’azione dell’acqua ad alta pressione emessa da un’idropulitrice può rimuovere gran parte del muschio, ma attenzione: se irrorate un’area poco drenata e difficile da far asciugare, rischiare di esacerbare il problema, aumentando l’umidità. La regolare pulizia di pietre e cemento con una scopa a setole rigide previene la formazione di muschi. Rastrellate frequentemente le zone di ghiaia, in modo da contrastare lo sviluppo delle infestanti, la cui presenza va ostacolata disponendo sotto la ghiaia un apposito telo da pacciamatura.

Le fessure tra le mattonelle e le pietre, se non sono cementate, si popolano di infestanti di ogni tipo. Se non vengono rimosse energicamente, le loro radici si espandono e l’anno successivo il problema rischia di diventare ancora più tenace. Zapi Diserbante Totale Residuale Sistemico è la soluzione indicata: è efficace per lungo tempo e ha un'elevata azione sistemica, venendo quindi veicolato dalle foglie alle radici. Nel caso di piante con radici molto profonde è bene ripetere due o tre volte l’intervento diserbante, a distanza di una ventina di giorni, in modo da liberare bene l’area.

Il prodotto agisce contro tutte le piante: non va utilizzato in zone in cui ci sono piante che si desidera conservare. Può essere impiegato anche in superfici coperte da ghiaia perché non macchia e asciuga con rapidità. Dopo 2-4 giorni l’apparato esterno delle piante colpite si secca e anche la radice muore, se non è troppo profonda o nascosta fra le pietre e il cemento delle fondamenta di muri.