Stella di Natale, come mantenerla al meglio
Le foglie colorate della stella di Natale (Euphorbia pulcherrima, sin. Poinsettia) sono un meraviglioso simbolo di auguri. Originaria del Messico, la pianta fu per la prima volta fatta conoscere negli USA da un viaggiatore, botanico e politico statunitense, Robert Poinsett, nella prima metà dell’800.
Da allora questo arbusto generoso si è diffuso ovunque come simbolo natalizio in quanto le sue foglie, in natura, si colorano quando le giornate si accorciano sensibilmente: ha bisogno di 14 ore di buio perché avvenga il fenomeno della colorazione rossa.
Oggi, grazie ai processi di ibridazione, esistono stelle di tanti colori (rosa, verde, bianche). Le stelle con foglie blu, azzurre o viola sono, invece, colorate artificialmente.
La cura è semplice: il vaso non deve essere troppo grande in proporzione alla pianta, il terriccio deve essere solo sempre appena umido, mai secco né fradicio. Ha bisogno di Zapi Piante verdi Liquido ogni 20 giorni alternando il prodotto, una volta al mese, con Zapi Super Rivitalizzante fogliare.
È utile spruzzare acqua nebulizzata sul fogliame molto spesso (meglio usare acqua non calcarea o piovana). Dopo le Feste, quando le foglie iniziano a cadere, i rami possono essere accorciati; rinvasata e conservata all’ombra all’aperto da maggio in poi forma uno splendido cespuglietto di foglie verdi. In autunno, se conservata in ambiente caldo e umido con 14 ore di buio, si formerà nuovamente qualche foglia rossa.
Può vivere all’aperto nelle nostre zone mediterranee, mai soggette al gelo. In caso di malattie o parassiti consultare la sezione specifica del sito.