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Come scegliere il tipo di prato

Mentre il giardino è in riposo invernale, è possibile dedicare un po’ di tempo alla riflessione sui lavori importanti in primavera, per esempio la semina di un nuovo tappeto erboso. A questo scopo occorre preparare ora il terreno, liberandolo da tutti i resti di precedenti coltivazioni ed effettuando un diserbo con Zapi Diserbante Totale Ultra che libera il suolo da vegetazione indesiderata e consente la semina dopo qualche settimana.

Per la preparazione del terreno è consigliabile la somministrazione di Zapi Concime Urea, che migliora il suolo creando le migliori condizioni per la germogliazione dei semi. Per ottenere una superficie erbosa di facile manutenzione sarà consigliabile orientarsi sulle scatole o sacchi di sementi per prati rustici o da gioco, che tollerano bene il calpestio (in misura diversa in base al tipo di sementi utilizzate e alla frequenza di manutenzione).

Non saranno mai impeccabili quanto il prato all’inglese, ma a loro vantaggio c’è la richiesta di un minore impegno. Il prato rustico è il più adatto a chi ha poco tempo a disposizione per la sua cura. Dopo la semina, che va effettuata quando non c’è più rischio di gelate (in genere da fine febbraio in poi al Nord, già da fine gennaio al Sud), occorre programmare un attento regime di irrigazioni e di taglio dell’erba al fine di infoltire il prato e renderlo compatto: sarà meno sensibile alle invasioni di erbacce e alla siccità.

A fine marzo, la somministrazione di nutrimento con Zapi Pratolife Lenta Cessione fornirà al nuovo prato l’energia di cui ha bisogno, grazie al contenuto di Azoto a cessione graduale che soddisfa le esigenze di crescita per 6-8 settimane. 

In caso di malattie o parassiti consultare la sezione specifica del sito.