Tappeto erboso, le cure invernali
Il prato è entrato in riposo: è il momento di ripulire con cura la sua superficie asportando tutti i detriti e le foglie secche. In questo periodo è consigliabile il passaggio dell’arieggiatore per sollevare il feltro e asportare il muschio, che si forma e si estende con facilità soffocando i fili d’erba.
Dopo il passaggio dell’arieggiatore è consigliabile la somministrazione di Zapi Pratolife Lenta Cessione, concime granulare che assicura un livello costante di azoto, viene assorbito con gradualità in ragione delle condizioni ambientali e del terreno, migliorando la struttura del suolo.
Se la stagione si mantiene molto umida e non gelida, è facile notare nel prato la formazione di funghi: in genere non commestibili e comunque nel dubbio da non consumare, vanno raccolti ed eliminati indossando i guanti per evitarne la diffusione e moltiplicazione.
Anche i corretti trattamenti di pulizia autunnale e invernale (rimozione del feltro, arieggiamento, concimazione) sono d’aiuto a preservare il tappeto erboso dagli attacchi fungini, sia i funghi visibili, in sé non dannosi, che le malattie crittogamiche, potenzialmente molto pericolose per la salute dell’erba. Non camminate sul prato se è brinato o se il terreno è molto bagnato per evitare il compattamento e tutelare la bellezza dell’erba anche nel periodo invernale.
In caso di malattie o parassiti consultare la sezione specifica del sito.