Melograno da fiore

Pianta di grande bellezza e resistenza in giardino o in terrazzo, il melograno ha una lunga fioritura, da giugno a settembre, con corolle rosse, rosa, screziate, anche doppie, in mezzo al bel fogliame verde, persistente al Sud e spogliante al Nord. Teme i freddi intensi e prolungati, ma spesso le piante apparentemente morte per il gelo producono getti dalle radici che rigenerano la chioma. In clima adatto ha una vita molto lunga. Le specie da fiore (anche in versione nana, ideale per piccoli spazi) producono frutti non commestibili: per avere frutti da tavola occorre scegliere una varietà da frutto come la “Dente di cavallo” o la “Mollar” con grani dolci e privi di semi.

In posizione soleggiata, altrimenti la fioritura sarà meno abbondante. Poco esigente, non teme quasi nulla, né il caldo né il freddo, né i venti né le brezze salmastre e nemmeno l’inquinamento urbano. Se coltivato in vaso, il contenitore deve essere ampio e profondo, ben drenato. Non teme il terreno calcareo e argilloso.

Tollera bene la siccità estiva, ma vuole irrigazioni abbondanti in primavera, quando stanno crescendo i rami che porteranno i fiori. Le piante adulte in piena terra sono quasi autosufficienti; le piante in vaso devono essere costantemente irrigate quando il terriccio è quasi asciutto.

Da marzo, ogni 15-20 giorni, usare Zapi Rose e Cespugli Granulare, per favorire la ripresa vegetativa e per sostenere la fioritura: ricco di sostanze organiche, stimola la crescita e una produzione prolungata di boccioli. Nel periodo vegetativo e in fioritura, fornire Zapi al Sangue di Bue Liquido, potenziato con enzimi naturali, utile per rigenerare le piante e fornire energia.