Melone

È una pianta erbacea annuale strisciante o rampicante. I fiori sono gialli a 5 lobi e compaiono nei mesi estivi, da maggio a settembre. Solo il 10% dei fiori dà origine al noto frutto. La raccolta inizia 90-110 giorni dopo la semina. Non adatto alla coltivazione in vaso.

Una posizione soleggiata da mattina a sera è il requisito indispensabile per coltivare il melone. Il terreno, che non deve aver ospitato piante della stessa famiglia (cetrioli, zucche, zucchini, angurie) negli anni precedenti, deve essere molto fertile, piuttosto morbido, ben drenato. Si può partire da seme, da mettere a dimora tra marzo e maggio secondo la zona geografica, oppure da piantine da trapiantare in maggio al Nord e anche prima al Sud e nelle isole. Lo spazio tra una pianta e l’altra deve essere di circa 2 m perché lo sviluppo è vigoroso. Nel primo mese dopo la semina o il trapianto è importante eliminare le erbe infestanti. Sarebbe preferibile coprire la terra con una pacciamatura (protezione) di plastica biodegradabile, o di tipo organico (paglia o erba falciata), sia per ridurre la nascita delle infestanti sia per non sporcare troppo i frutti.

Le bagnature quotidiane sono necessarie nel primo mese di vita delle piantine, poi vanno distanziate aumentando però la quantità d’acqua somministrata. Negli ultimi 7-14 giorni precedenti l’inizio della raccolta l’irrigazione va sospesa o molto ridotta per evitare possibili spaccature nei frutti.

Il terreno durante la lavorazione va nutrito abbondantemente con Zapi Organico Plus che assicura produzioni di qualità superiore. Poi alla piantagione e due volte durante la coltivazione distribuire Zapi Ortolife Plus, dalla composizione equilibrata.