Descrizione
Pianta rappresentata da numerose varietà, riconducibili ad alcune tipologie principali: gli zucchini bolognesi, a clava corta e tozza, di colore verde chiaro; i milanesi, lunghi e cilindrici, verde scuro; i genovesi, cilindrici a buccia verde chiaro; i romaneschi, cilindrici e costoluti, di colore verde; i fiorentini, cilindrici, costoluti, verde chiaro con strie scure.
Gli zucchini bianchi sono piccoli, di colore verde chiarissimo, quasi bianco; quelli gialli, sempre cilindrici, hanno buccia liscia color oro brillante. Si possono raccogliere anche i fiori maschili, dopo che si sono richiusi nel pomeriggio: sono grossi e ottimi. A causa dell’ingombro delle piante, non è consigliabile la coltivazione in vaso.
Dove collocarla
E' necessario il pieno sole per gran parte della giornata per ottenere i frutti, dalle coste sino alla montagna. La terra deve essere mediamente morbida e molto fertile, abbastanza drenata. Si semina in serra calda a fine marzo per trapiantare le piantine nell’orto all’inizio di maggio, lasciando almeno 1 m intorno a ogni pianta. Subito dopo il trapianto e per circa un mese bisogna tenere libero dalle malerbe il terreno, che può essere ricoperto da un foglio di plastica biodegradabile o da paglia, per non sporcare i frutti.
Irrigazione
Deve essere regolare e abbondante, molto frequente dopo il trapianto nell’orto, poi un po’ più diradata, a seconda dell’andamento meteo. È bene far arrivare l’acqua alle piante senza mai bagnare il fogliame, che è molto soggetto al mal bianco.
Nutrizione
Il terreno va lavorato prima dell’impianto incorporando Zapi Organico Plus, che fornisce il nutrimento di base alle piantine. Una settimana dopo il trapianto e altre due volte durante la coltivazione distribuire Zapi Orto Granulare, che garantisce raccolti abbondanti e frutti più grossi.