Primule classiche e insolite

Messaggere della nuova stagione, le primule sono presenti nella flora spontanea italiana nella specie a fiori gialli e delicatamente profumata, la più diffusa, e in altre specie come la più rara Primula latifolia a fiori porpora-viola, presente nell’arco alpino occidentale, o la Primula tyroliensis, endemismo delle zone dolomitiche e carniche.

Le primule che troviamo ora in commercio sono ibridi robusti e generosi che fioriscono a lungo nel periodo primaverile; il loro ciclo stagionale si conclude con l’arrivo del caldo. Piantate le primule in fitte composizioni di colori a scelta o insieme ad altre piante stagionali come viole e pratoline o piantine come miniconifere, edere e quant’altro suggerisca la vostra fantasia.

Vanno tenute all’aperto (in casa durano solo pochi giorni), al sole o anche all’ombra, soprattutto da fine marzo in poi, per conservarle più a lungo. Si innaffiano moderatamente e si concimano ogni 8-12 giorni con Zapi Piante Fiorite Liquido, di rapida assimilazione, ricco di microelementi minerali che stimolano i principali processi biologici, rinforzando le difese naturali delle piante e prolungandone così la vita. In caso di malattie o parassiti consultare la sezione specifica del sito.