Le buone ragioni per fare un orto in vaso e in giardino
La verdura coltivata nel piccolo orto “rubato” al giardino di città o nei vasi su balconi e terrazzi fa parte di un fenomeno di riavvicinamento alla natura e ai suoi ritmi e corrisponde al bisogno delle famiglie di ritrovare un legame profondo con tempi “lenti”, assai diversi da quelli a cui la città costringe.
Due terzi degli italiani, in un recente sondaggio, si sono dichiarati interessati a sostituire le piante ornamentali con ortaggi o comunque ad affiancare le due produzioni: fiori e verdure insieme, anche nei piccoli spazi, per il piacere di un raccolto e anche per la bellezza che si ottiene da felici accostamenti.
L’anno 2015 si annuncia come quello di una vera e propria rivoluzione: il numero delle piante da orto coltivate in giardino e in balcone comincia, infatti, ad avvicinarsi a quello delle classiche piante da fiore.
Siete alle prime armi? Per il vostro orto in giardino o sul balcone utilizzate le piantine pronte, che danno sempre buoni risultati, hanno maggiore resistenza e vi evitano di occupare spazio con serre o seminiere. L’orto, che sia in vaso o in una striscia di terra del giardino, richiede irrigazioni quotidiane. Investire pochi euro in un semplice impianto automatico a goccia per mantenere il substrato costantemente umido è importante anche per ridurre il lavoro e sentirsi tranquilli anche quando si va in vacanza.
Se bagnate con l’innaffiatoio, togliete la cipolla e versate l’acqua solo vicino al fusto delle piante, delicatamente. Assicuratevi che nella posizione scelta per l’orto ci siano parecchie ore di sole. Per la concimazione, indispensabile, occorre un regime regolare. Partite bene con un terriccio sano e fertile, al quale miscelare qualche manciata di Zapi Organico Plus, concime biologico che favorisce l’attecchimento. In seguito, le piante si nutrono con Zapi Orto granulare. In piccoli vasi e cassette può essere più pratico il preparato Zapi Fogliare liquido, da diluire in acqua e fornire nel terreno o spruzzare direttamente sulle foglie.
Il vostro orto comincerà a produrre in primavera e con poche attenzioni vi darà un raccolto fino al tardo autunno: se è piccolo, le quantità saranno magari modeste, ma la soddisfazione sarà enorme. In caso di malattie o parassiti consultare la sezione specifica del sito.