Clorofito, indistruttibile e splendido
Se siete fra chi ama le piante che hanno bisogno di pochissima attenzione, il clorofito fa per voi. Il clorofito più diffuso, Clorophytum comosum, è originario delle foreste umide dell’Africa centrale e meridionale, ma ne esistono quasi 200 specie diverse alcune delle quali sono di origine indiana. Del Clorophytum comosum esistono molte varietà, anche con foglie arricciate.
Il clorofito coltivato come pianta d’appartamento è molto resistente alle avversità e possiede la caratteristica di assorbire sostanze tossiche presenti nell’aria, come il monossido di carbonio. Ama vivere in piena luce (non al sole) e con buona umidità atmosferica, ma si accontenta anche di luminosità medio-bassa (soprattutto la varietà a foglia verde non variegata).
Cresce rapidamente ed emette steli con fiorellini bianchi dai quali si formano poi ciuffetti di piante con le piccole radici aeree. Per il suo aspetto singolare dovuto a queste formazioni di foglioline, il clorofito è noto anche come pianta-ragno (spider plant).
Le pianticelle possono essere staccate dalla pianta madre e fatte radicare in terra o acqua, dove attecchiscono rapidamente. Il clorofito richiede concimazioni ogni 10-15 giorni con Zapi Piante Verdi Liquido. Le foglie vanno controllate periodicamente per intervenire subito nel caso di infestazioni di cocciniglie bianche, da eliminare impiegando Zapi Insetticida Cocciniglia Spray PPO che agisce anche contro altri insetti parassiti. Il rinvaso va effettuato quando il pane radicale ha riempito il contenitore; non è difficile dividere il pane radicale in due o tre parti per rinnovare e moltiplicare questa generosissima pianta africana. In caso di malattie o parassiti consultare la sezione specifica del sito.