La dieffenbachia, utile per combattere l'inquinamento indoor

Pianta dal fogliame splendido, la dieffenbachia è originaria dei Tropici e del Brasile. Il suo nome è un omaggio al capo giardiniere dell’orto botanico di Vienna: il suo direttore volle così rendere onore al suo bravissimo braccio destro che era riuscito a riprodurre per la prima volta questa delicata creatura esotica nelle serre viennesi.

Oggi questa pianta viene coltivata senza difficoltà in serra, in innumerevoli varietà messe a punto grazie ai progressi della tecnica vivaistica. In casa vive molto bene e per molti anni; gli esemplari che hanno più di 10-15 anni di età a volte emettono persino una curiosa infiorescenza simile a una pannocchietta bianca.

Le sue foglie contengono sostanze tossiche, rilasciate anche dal lattice, ed è quindi necessario insegnare ai bambini a non toccarla ed evitare che i cuccioli (soprattutto i cagnolini, spesso molto curiosi) siano portati a mordicchiare le foglie.

Tra le caratteristiche di questa pianta c’è la capacità, accertata da numerose ricerche scientifiche universitarie effettuate anche in Italia, di “catturare” le sostanze tossiche presenti nell’aria di casa e ufficio e rilasciate da colle edilizie, stampanti, inquinamento urbano. Tali particelle vengono “murate” nelle sue cellule e non più rilasciate, senza che la pianta risenta di danni.

La cura è semplice: il vaso non deve essere troppo grande in proporzione alla pianta, il terriccio deve essere solo sempre appena umido, mai secco né fradicio. Ha bisogno di Zapi Piante verdi Liquido ogni 20 giorni in inverno e ogni 8-12 giorni dalla primavera all’autunno, alternando il prodotto, una volta al mese, con Zapi Super Rivitalizzante fogliare. È utile spruzzare acqua nebulizzata sul fogliame molto spesso (meglio usare acqua non calcarea o piovana).

Nei paesi dell’America centrale la dieffenbachia ha un significato augurale di ricchezza e prosperità, legato alla bellezza, al vigore e alla dimensione delle sue foglie: un ottimo regalo per augurare buon anno nuovo. In caso di malattie o parassiti consultare la sezione specifica del sito.