Anguria

Nell'orto occupa tanto spazio, ma l'impegno è compensato dal piacere di un frutto che ha tutto il sapore dell'estate: è fresco e ricco di acqua, dissetante e reidratante dell’organismo. Oggi sono disponibili anche varietà con frutti “mini”, monoporzione, grossi come un pompelmo e coltivabili anche in grandi vasi in terrazzo, e varietà a polpa gialla, molto dolce.

Desidera un’esposizione molto soleggiata e terreno fertile per svilupparsi rapidamente, dal momento che le piantine giovani, prodotte da seme in ambiente protetto da marzo oppure acquistate già sviluppate, si trapiantano in maggio e in luglio-agosto sono pronte da raccogliere.

Le innaffiature devono essere regolari e abbondanti evitando che il terriccio rimanga troppo fradicio. È bene non bagnare le foglie, per non favorire lo sviluppo di oidio (ml bianco), facile sul fogliame in presenza di costante umidità e scarsa circolazione d’aria.

La terra deve essere leggera e fertile. A fine inverno la parcella che ospiterà le angurie va nutrita con Zapi Organico Plus.  Dopo il trapianto si concima ogni 20 gg con Zapi Ortolife Plus. La somministrazione ogni 20-30 gg del concime corroborante Zapi Propolis, potenziatore delle difese naturali, è utile per prevenire la formazione di malattie fungine sul fogliame, che indeboliscono la pianta.