Kumquat, l'agrume della buona fortuna
Il kumquat o fortunella è un agrume di piccola o media dimensione che vive bene in vasi di media dimensione; è interessante perché all’aspetto commestibile aggiunge quello decorativo e anche quello di un significato simbolico positivo, proprio come enunciato dal suo nome. Il nome cinese kumquat significa “mandarino d’oro”, era considerata una pianta sacra anche per le sue numerose virtù nutritive e terapeutiche.
Pur essendo una pianta molto resistente, in casa ha vita difficile perché l’aria è troppo calda e asciutta e troppo scarsa la luce: potrà resistere solo pochi giorni in ambienti domestici riscaldati, poi occorre spostare l’esemplare in una stanza molto luminosa e non riscaldata (l’ideale è una temperatura inferiore ai 15° C) o in serra e veranda.
Del kumquat esistono due tipologie: quella a frutto tondo, Fortunella japonica e le sue numerose varietà, e quella a frutto ovale, Fortunella margarita, che viene utilizzata anche per bonsai. Grazie alle ibridazioni esistono anche esemplari con frutti dalla scorza variegata in verde. Il calamondino è un tipo di kumquat ibridato con il mandarino: ha frutti molto buoni e succosi.
Dopo l’acquisto gli esemplari vanno trapiantati in vasi più grandi rispetto al contenitore vivaistico, utilizzando terriccio per agrumi. In inverno richiedono somministrazioni quindicinali di Zapi Agrumi Liquido, nutrimento ricco di microelementi minerali e di rapida assimilazione.
Se si nota sul fogliame e germogli un attacco di cocciniglia bianca (insettini simili a ciuffetti bianchi) occorre ripulire il fogliame con un pannetto o pennello morbido e somministrare subito Zapi Olio Minerale Bianco per agire contro le uova e bloccare quindi la proliferazione degli insetti. I trattamenti andranno ripetuti almeno tre volte a distanza di 15-20 giorni se l’infestazione era estesa. Importante: il terriccio non deve mai essere troppo umido. In condizioni ottimali le piante producono molti frutti e fiorellini profumati e sono un’ottima idea regalo in vista delle Feste. In caso di malattie o parassiti consultare la sezione specifica del sito.
