Un posto giusto per le piante tropicali
Le piante tropicali in casa sono indispensabili per vivere a contatto con la natura, ma non tutte le zone di una stanza sono uguali. Meglio non acquistare specie del tutto inadatte all’ambiente che si può mettere a disposizione, perché arriverebbero a deperire anche se venissero irrigate e concimate con regolarità.
Dove c’è poca luce scegliete solo specie che tollerano una certa scarsità di luce: pothos, schefflera, filodendri, sansevieria, aralia, monstera, anturio, spatifillo. L’aspidistra, una delle piante più adatte per le zone poco luminose, ha bisogno di ambiente fresco, sotto i 18 °C, altrimenti il fogliame ingiallisce.
Nelle stanze poco luminose le piante vanno collocate a non oltre un metro dalla finestra, distanza che sale a 3 m se la finestra è esposta a sud ed è colpita dal sole per alcune ore. Le piante che hanno bisogno di molta luce sono indicate per esposizioni a est, sud e ovest, avendo cura di evitare i raggi diretti del sole (solo cactus e succulente li sopportano). Se ciò non è possibile, interponete fra il vetro e le piante una tenda leggera. I tendaggi pesanti tolgono luce: equivalgono all’esposizione a nord.
Gli esemplari di taglia grande (certi ficus, dieffembachie, filodendri ecc.) vanno appoggiati per terra o meglio su una piattaforma con ruote, se si desidera ruotarli spesso, senza però spostare la posizione della pianta, per evitare che l’esemplare si pieghi verso la luce. Le piante piccole possono trovare posto altrove, meglio se posizionate a livello delle finestre per raccogliere bene la luce. L’importante è che non vengano continuamente spostate (è il caso tipico della pianta collocata al centro del tavolo da pranzo), né che ostruiscano l’apertura di finestre o porte o che vengano sfiorate o urtate continuamente dal passaggio.
La cucina è spesso un ambiente difficile; non posizionate piante nei pressi di fornelli ed elettrodomestici, che producono molto calore.
Tutte le piante d’appartamento richiedono da primavera in poi la somministrazione del nutrimento Zapi Piante Verdi liquido ogni 7-10 giorni; quando notate che una pianta ha segni di indebolimento, magari causati anche da una posizione non ideale, provate a spostarla in un luogo più adatto e fornite uno sprint di energia con Zapi Super Rivitalizzante fogliare, che fornisce nutrimento subito disponibile e aiuta le piante a superare meglio le fasi di stress. In caso di malattie o parassiti consultare la sezione specifica del sito.