aquilegia

Aquilegia

Descrizione

Graziosa pianta spontanea in Italia sulle Alpi e sugli Appennini, dai bellissimi fiori in tanti colori; esistono forme ibride con capolini doppi, screziato ecc. Si tratta di una perenne da fiore che vive vari anni in aiuola o in grandi vasi, entrando in riposo in inverno per rinascere dalle radici l’anno seguente. La fioritura avviene in tarda primavera (estate in montagna); ama i climi freschi e umidi.

Dove collocarla

In luogo soleggiato in montagna e collina, in mezz’ombra (sole alla mattina) in pianura. Non ama i climi costieri caldi, asciutti e salmastri. Ha bisogno di umidità ambientale e terreno fertile e fresco, tendenzialmente acido e ben drenato; non cresce bene su terreni pesanti, argillosi e calcarei. È ideale per le bordure miste, in secondo piano per la sua altezza (tra 40 e 80 cm secondo le specie, le varietà e i numerosi ibridi).

Irrigazione

In montagna, nei climi freschi e con piogge frequenti, è autosufficiente. Altrove occorre irrigare regolarmente per conservare il substrato leggermente umido. Utile la pacciamatura (protezione del suolo) con corteccia sminuzzata, anche in vaso.

Nutrizione

Nutrire gli esemplari in vaso con concime per piante da fiore ogni 10 giorni circa per tutta la bella stagione; ideale Zapi Piante Fiorite Liquido, da diluire nell’acqua delle innaffiature, che rende la bella fioritura ancora più lunga e ricca. Le piante in aiuola possono essere aiutate con somministrazioni di Zapi Super Nutrimento Granuli che aumenta le autodifese. A fine inverno la ripresa vegetativa va sostenuta con Zapi Universal Life Plus, concime granulare.