melo

Melo

Descrizione

Albero da frutto generoso e bello, disponibile in moltissime varietà classiche e tradizionali ma anche antiche e locali: sono consigliabili nei piccoli giardini dove queste tipologie, se adatte al luogo e al clima, risultano resistenti e offrono un raccolto interessante, spesso di facile e lunga conservazione in cantina. La maturazione può essere estiva o autunnale. Pianta molto longeva, ha in genere dimensioni importanti ma esistono anche varietà innestate su portainnesti nanizzante, adatte a grandi vasi profondi in terrazzo. Alcune varietà possono essere condotte a cordone basso o a spalliera. Indispensabile la potatura annuale, da fare in tardo autunno o a fine inverno, e l’eventuale sfoltimento della chioma e diradamento dei frutti, in estate.

Dove collocarlo

Occorre piantarlo in pieno sole; da evitare le zone soggette a venti di forte intensità e alle brezze salmastre. La pianta non gradisce i terreni pesanti e argillosi, con costante ristagno di umidità che facilmente provoca asfissia radicale. Non teme il gelo, anche intenso.

Irrigazione

Va bagnato a fondo, ma non spesso nei primi due anni dopo l’impianto per favorire la radicazione in profondità; in seguito, in estate occorre irrigare sporadicamente (abbondantemente ma di rado) solo se la stagione primaverile è stata insolitamente secca. Sospendere le irrigazioni circa 20 giorni prima della completa maturazione dei frutti per mantenerli sodi e zuccherini.

Nutrizione

A metà autunno e all’inizio della primavera distribuire Zapi Organico Plus. Da aprile a giugno somministrare una volta al mese Zapi Ortolife Plus per favorire il vigore dello sviluppo estivo e la fruttificazione; sospendere con l’arrivo del caldo intenso.