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Coltivare la menta

Davvero inconfondibile per il suo profumo fresco, forte, penetrante, la menta classica (Mentha piperita) è una graziosa pianta erbacea perenne: significa che in inverno scompare per germogliare puntuale a primavera, perché le radici rimangono vive e dormienti nella terra, in attesa della fine dell’inverno.

Vive anche allo stato spontaneo: è diffusa in tutta l’area mediterranea, comune lungo i bordi dei fossi e nei campi dove il terreno è umido, talvolta cresce persino come infestante nel angoli più freschi e umidi del giardino e del cortile. In estate compaiono i fiorellini, riuniti in spighe rosa-lilla.

Coltivatela in vaso o in giardino se avete uno spazio ombreggiato, dove il terriccio possa rimanere a lungo umido: in queste condizioni la vostra menta vivrà per anni e anni e vi offrirà le sue foglie profumatissime. L a soluzione migliore è quella di acquistare un esemplare in vasetto. Sceglietelo con cura: estraete la zolla di radici dal vaso e verificate che sia integra, con radici bianche e sottili ben distribuite, segno che l’irrigazione era stata fatta con regolarità e correttezza nelle delicate fasi dello sviluppo iniziale. 

Nelle fasi di attecchimento e per tutto il primo anno, andrà concimata ogni 15 giorni con Zapi Super Nutrimento Liquido, che migliora le difese della pianta dalle avversità. Già nel secondo anno di vita sarà sufficiente una sola concimazione mensile. Per la prevenzione degli attacchi da parte di insetti conviene irrorare la menta con Zapi Sapone Molle, che funziona da corroborante e migliora la resistenza anche nei confronti di malattie fungine. In caso di malattie o parassiti consultare la sezione specifica del sito.