Il cavolo nero, un principe dell'orto

Il cavolo nero, noto anche come Nero Riccio di Toscana, è un prodotto tipico toscano ormai noto e coltivato ovunque, anche perché interpretato da grandi chef, persino oltre oceano, negli USA. Facile da coltivare, è un ortaggio “povero”, ingrediente principale della 'Ribollita', zuppa toscana calda e nutriente che era considerata la base dell'alimentazione invernale.

E in effetti questo robustissimo cavolo cresce bene proprio nei periodi freddi. La cultivar e l’influenza dell’ambiente sono responsabili del sapore molto intenso di questo cavolo, che ha bisogno di terriccio piuttosto sabbioso e leggero, ma fertile, arricchito con Zapi Ortolife Lenta Cessione, un concime minerale composto contenente azoto sotto forma di Ureaform per una cessione graduale e prolungata nel tempo. Assicura nel tempo un apporto nutritivo costante che permette di diminuire il numero delle concimazioni e di ottenere produzioni quantitativamente elevate e qualitativamente superiori.

Il cavolo nero va seminato a inizio estate e trapiantato ad agosto o inizio settembre, quando è possibile trovare in vendita anche le piantine pronte, e con il clima fresco dell'autunno si sviluppa rapidamente con le sue belle foglie scure e arricciate. Attenzione, però, ai nemici: tra agosto e settembre le chiocciole possono rovinare le foglie, vanno tenute lontano con l’aiuto di Zapi Lumachicida, esca granulare pronta all'uso contro lumache e limacce dell'orto.

Anche nottue, maggiolini e nematodi sono tra i parassiti dannosi: per combatterli si utilizza Zapi Insetti Terricoli, attivo a bassi dosaggi e con efficacia anche su terreni inumiditi dalle irrigazioni o dalle piogge di fine estate.

Le foglie del cavolo nero diventano davvero ottime quando il primo gelo delle notti d’autunno le "morde" rendendole tenere e saporite. Del cavolo nero si apprezzano anche i cuori, detti “ributtini”, corti e croccanti, che si usano come i broccoli. Tra l'altro, l'aspetto del fogliame è tale da interessare anche come fogliame decorativo per l'orto viene usato dai floral designer nelle loro composizioni di stile invernale e rustico. In caso di malattie o parassiti consultare la sezione specifica del sito.