Tutto sotto tunnel
In inverno, nelle zone dell’Italia che hanno clima freddo, la produzione di ortaggi può continuare da fine novembre in poi sotto specifici tunnel. Il tunnel da orto è una struttura rivestita di materiale sintetico trasparente, più o meno rinforzato (cambia lo spessore del telo e anche la sua consistenza, che può essere rinforzata da una rete plastificata).
La struttura è retta da archi di plastica o metallo. Può essere basso oppure di un’altezza tale da consentire l’ingresso in posizione eretta.
Il tunnel consente il prolungamento delle colture anche nel periodo invernale e l'avviamento di nuove produzioni che verranno a maturazione in primavera. Conviene disporre i tunnel bassi con orientamento est-ovest per favorire una buona esposizione al sole sui due lati; se necessariamente occorre prevedere una disposizione nord-sud, conviene piantare nella parte esposta a Nord gli ortaggi più resistenti al freddo o più sensibili all'azione del sole, che surriscaldando arriva a creare problemi alle foglie più delicate.
Importante predisporre un adeguato fissaggio al terreno con gli appositi picchetti ed eventualmente una serie di ciottoli pesanti sul bordo, nelle zone più soggette al vento.
Il terreno sotto il tunnel deve essere leggero, arricchito con Zapi Organico Plus, concime organico a base di letame e di cornunghia, per ottenere prodotti da coltivazione biologica. L’ambiente mite e poco aerato che si forma sotto la protezione può favorire la presenza di parassiti: lumache e chiocciole, da combattere con Zapi lumachicida in esca, e insetti quali afidi e moscerino bianco, contro i quali si può utilizzare Zapi Afidi, efficace contro vari tipi di parassiti. Attenzione anche all’insorgenza di malattie fungine, per esempio oidio o mal bianco, da prevenire e combattere con Zapi Oidio Zolfo WDG, ammesso in agricoltura biologica.
Frequenti arieggiature del tunnel o serra nelle ore più miti della giornata riducono i rischi di diffusione delle malattie fungine e dei marciumi. In caso di malattie o parassiti consultare la sezione specifica del sito.