Concimare l'orto in produzione
L’orto è in piena produzione. Gli ortaggi, per produrre bene, hanno bisogno di sostanze nutritive: se nell’autunno o all’inizio della primavera non avete provveduto a una buona concimazione di fondo, potete apportare adesso la giusta quantità di elementi nutritivi.
I concimi vanno dati alla dose corretta, senza eccedere: un eccesso favorirebbe lo sviluppo di infestanti e non gioverebbe alla salute delle piante coltivate che, aumentando la massa in crescita, più tenera, sarebbero più deboli e quindi più esposte agli attacchi dei parassiti.
Somministrando il concime con le coltivazioni in atto (si dice “in copertura”), dovete evitare che venga in contatto diretto con le piante, sia la parte aerea che le radici. Se scegliete un prodotto in granuli (l’effetto è più duraturo) dovete interrarlo con una zappettatura superficiale seguita da una leggera irrigazione; se optate per un concime liquido, lo aggiungerete nella giusta proporzione all’acqua delle irrigazioni in un capiente annaffiatoio. Ideale in questo caso Zapi al Sangue di Bue Liquido, prodotto a base organica di rapida assimilazione, ideale anche per l’orto in vaso.
Per coltivazioni che si prolungano nel tempo (zucchino, pomodoro, cetriolo, peperone, melanzana) sono indicati i concimi a lenta cessione, che mantengono a lungo la loro efficacia, come Zapi Orto Granulare, in granuli complessi, con pregiate sostanze organiche, da distribuire ogni 20-30 giorni per raccolti più abbondanti, oppure Zapi Ortolife Lenta cessione, che riduce le concimazioni con la sua azione prolungata, garantendo produzioni qualitativamente superiori.
In caso di malattie o parassiti consultare la sezione specifica del sito.